VISITA DIDATTICA
Trasformazione graduale del paesaggio da “Villaggio a Centro Urbano”
Visita didattica: Trasformazione graduale del paesaggio da “Villaggio a Centro Urbano”
Dove: Museo Archeologico Nazionale di Gioia del Colle
Per prenotazioni: Giovanna Pacilio – T. 080.3481305 - E-mail: pm-pug.museogioiadelcolle@beniculturali.it
Descrizione attività:
"Paesaggio” designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni.
«“Landscape” means an area, as perceived by people, whose character is the result of the action and interaction of natural and/or human factors»
(Convenzione europea del paesaggio, versione ufficiale in inglese del Consiglio d'Europa, Articolo 1, traduzione non ufficiale).
Trasformazione del Paesaggio peuceta da “Villaggio a Centro Urbano".
Il significato di "paesaggio" è più vicino a quello di "territorio" o all'accezione "scientifica" del termine.
Ogni individuo è responsabile del benessere, della salvaguardia, della gestione e della progettazione del paesaggio che lo circonda.
Il paesaggio è oggi considerato bene culturale che va tutelato giuridicamente, per conservare e mantenere gli aspetti significativi e caratteristici dell’intervento umano sull’ambiente.
La conoscenza del patrimonio culturale costituisce un diritto ed un dovere per il cittadino.
A tal fine, si è pensato di tracciare un percorso storico – ambientale che conduca il visitatore dall’antico villaggio peuceta al nuovo centro urbano attraverso la realizzazione di manufatti ceramici, metallici ed architettonici che raccontano la storia della trasformazione del paesaggio.
“Un uomo si propone il compito di disegnare il mondo. Trascorrendo gli anni, popola uno spazio con immagini di province, di regni, di montagne, di baie, di navi, di isole, di pesci, di dimore, di strumenti, di astri, di cavalli e di persone. Poco prima di morire, scopre che quel paziente labirinto di linee traccia l’immagine del suo volto”.
Jorge Luis Borges
